Dopodomani mattina devo prendere l'aereo.
Fatto poco interessante, se non fosse che lo prendo insieme a mio marito e senza figlio.
All'entusiasmo per la sorpresa organizzata in occasione dell'anniversario di matrimonio, un week end lungo a Londra, è subentrato il terrore di volare, di volare solo in due su tre.
Per me l'aereo è come la roulette russa o uno sport estremo... un vero mistero come un aggeggio così grosso e pesante possa stare in aria e volare!
Lo prendo comunque, perchè non rinuncio a viaggiare, ma non mi fido.
So che statisticamente è considerato un mezzo sicuro, so che potrei attraversare la strada ed essere investita da un ubriaco e che ci sono un miliardo di altre possibilità che mi succeda qualcosa, ma l'aereo... è più forte di me.
E poi penso che lo faccio per un mio capriccio e non per necessità!
Che è meglio smettere di pensare perchè non serve a niente.
Che devo godermi questa fuga romantica in una città in cui aspetto di tornare da 10 anni.
Che non sono solo una mamma, ma anche una moglie e ...una donna con poco tempo libero che merita di fare un week end da fidanzatina, da turista, di shopping (ovviamente regali per farmi perdonare dal cucciolo al mio ritorno)!
Che... il Signore me la mandi buona!!!
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