La pancia é sempre stata il mio punto debole, anzi il mio cruccio.
Anche quando il mio fisico, pre-pargolo, era decisamente piú asciutto, non ho mai avuto la pancia piatta, come ad esempio la mia amica C. Lei, quando alla fine della lezione di "bike" facciamo gli addominali, ha lo sguardo rassegnato di chi sa che sta perdendo il suo tempo, perché davvero non ne ha bisogno.
Quando vedo modelle e semidee varie che, a un mese da parto, hanno un pancino piatto che io nemmeno quando avevo 10 anni, provo un istintivo moto di invidia.
Lo so che, volendo, potrei fare 100 addominali al giorno tutti i giorni (é lo stesso buon proposito di Capodanno almeno dal 1999) e stare a dieta.
Ma chi ha tempo di fare ginnastica? Ci ho provato, ma appena il nanetto mi vede supina per terra, mi salta sulla pancia contento, e il periodo di tempo da quando va a dormire fino al bucato di mezzanotte il passo é breve e la stanchezza é tanta.
La mattina é una costante corsa contro il tempo... non se ne parla.
Ho provato a fare gli addominali mentre gli racconto "I tre porcellini", sdraiata sul tappeto Ikea nel buio della sua cameretta, ma il Lupo Cattivo risulta un po' troppo ansimante!
E la dieta... chi ha voglia di rinunciare a gratificazioni come il cioccolato o il gelato?!
Poi, un'illuminazione, da uno sguardo di sfuggita a non so quale film in TV.
Ho capito!
Non devo guardare attrici e starlette, con il loro stuolo di massaggiatori e personal trainer (e tate, ovviamente: se no dove mettono i pupi mentre si rassodano?), ma le danzatrici del ventre!
Con quella pancetta prominente...é sufficiente qualche velo e una buona dose di eyeliner per essere comunque seducenti.
Il fatto che io non sappia ballare la danza del ventre, al momento, é un dettaglio trascurabile.
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