Parità

Non penso di aver mai creduto alla parità dei sessi ma, se così fosse, chiedo scusa: anche io sono stata giovane e ingenua.
La parità tra uomini e donne non esiste.
Non esiste nel mondo del lavoro: nessun uomo si sentirà mai chiedere a un colloquio se ha intenzione di procreare (eppure, spesso consapevolmente, lo fanno anche loro!), per nessun uomo la fertilità sarà mai un handicap nel curriculum.
Non esiste nella società, dove un uomo che fa tante conquiste è un playboy da invidiare mentre una donna che fa altrettanto... beh è chiaramente una facile. E se mette la minigonna e qualcuno si spinge troppo oltre, anche senza il suo consenso... che ti aspettavi? È evidente che te la sei cercata!
Non esiste a casa, perché non ho mai visto nessun papà sentirsi in colpa mentre va a una partita di calcetto, mentre ho visto tantissime mamme andare in piscina, in palestra o a correre (sempre che trovino il tempo per farlo) quasi vergognandosi di rubare del tempo alla propria famiglia.
Solo le mamme conoscono il contenuto di tutti i cassetti della casa, del diario di scuola e della cartella, i nomi dei compagni di classe e dei rispettivi genitori. Registrano le date di feste di compleanno, visite mediche e gare sportive. Fanno liste su liste: della spesa, delle penne e dei quaderni da comprare, del materiale da portare a scuola per il laboratorio, delle cose da fare e da non dimenticare.
Le mamme sono delle schiappe alla Playstation ma conoscono meglio di chiunque altro le taglie, i numeri di piede, le malattie esantematiche e i vaccini fatti dai propri figli, oltre ai loro gusti e alle loro preferenze.
A volte non sanno nascondere la stanchezza, e piangono di nascosto dopo averli messi a letto, mentre raccolgono ancora un calzino e un giocattolo.

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