Tempismo

Mia sorella, a Natale, mi ha regalato un buono per un massaggio rilassante, forse dopo aver assistito a una delle mie crisi "non-ce-la-posso-fare-a-gestirne-due-quando-piangono-contemporaneamente".
Finalmente mi sono decisa a telefonare al centro estetico per prenotare, ho chiamato la baby sitter e ho iniziato a pregustare questa mezz'ora tutta per me.
Non avevo fatto i conti con la maledizione del naso tappato.
Il nano grande, forse sperando di eliminarlo, ha amorevolmente passato i suoi microbi al nano piccolo, dimostrando un affetto (baci e abbracci contaminati) dal risvolto sospetto e quasi diabolico.
E quando dovrò portarlo dalla pediatra, se non lo stesso giorno e alla stessa ora dell'appuntamento per il massaggio? Avrei voluto scommettere con me stessa, ma in fondo non mi piace vincere così facile! Mi consolo pensando che prima o poi andranno dal medico da soli... in fondo una ventina d'anni passano in fretta!

Reclusa

Quarto giorno consecutivo chiusa in casa con i bambini ammalati e programmati da non so quale divinità sadica per fare i capricci ininterrottamente, alternati o in contemporanea. Naturalmente sono le uniche giornate di sole in un mese pieno di nuvole.
La mia fantasia, così come la pazienza, è ormai esaurita: non so più che giochi inventare né a quali ricatti e promesse ricorrere per fare l'aerosol o i lavaggi nasali.
A volte sono tentata di mettere le cuffie nelle orecchie con la musica altissima per avere un attimo di tregua dai "mamma!" e dai piagnucolii di vario genere.
Ma ecco che il nano piccolo si assopisce. Evviva, ora posso riuscire a dedicarmi alle ruspe e alle escavatrici del piu grande. Ma lui, con sguardo diabolico, prende un camion dei pompieri: con la sirena accesa e al grido di "aiuto al fuoco" con tutto il fiato che ha in gola, va a spegnere un incendio proprio su suo fratello.

Aperitivo rinforzato

Voglio assolutamente perdere i chili avanzati dalla seconda gravidanza. Sono sulla buona strada grazie a un po' di dieta e a qualche nuotata in piscina. Correre dietro al nano grande,lleggermente vivace, di certo aiuta. Ma non sarò soddisfatta finché non avrò eliminato anche quel salvagente di adipe che staziona ostinato sulla pancia e sui fianchi.
Stasera per esempio mi ero riproposta di prendere solo l'aperitivo e di non cenare. In fondo un bicchiere di vino e qualche oliva non sono eccessivamente calorici.
Poi però il nano ha avanzato la pastasciutta ed era un peccato buttarla via.
Lo stesso vale per la mezza fettina di carne abbandonata nel piatto (fredda).
E così il mio è stato un aperitivo un po' troppo vicino a una cena. L'aperitivo rinforzato deve essere nato da una mamma!