È arrivato un momento, nella mia vita, in cui dopo tanto tenere duro, dopo troppi anni trafelati, ho detto "basta, sono stanca, non ce la faccio più". Un po' come quando, da bambini, si diceva "pugno"!
Ho avuto bisogno di aiuto anche per ammette di avere bisogno di fermarmi, perché a furia di essere trafelata, avevo smesso di considerare altre opzioni.Oggi una carissima amica, senza figli, mi ha scritto: "Non so come facciate voi madri. Davvero. Ho molta stima. Io non so come farei con due figli davvero. Penso sarei già al reparto neuro".
Io ci sono quasi finita... H
Per fortuna una persona ha ascoltato il mio "pugno" e mi ha indirizzato verso chi potesse aiutarmi a riprendermi.
Ho messo da parte l'orgoglio e la presunzione di farcela sempre (anzi, di dovercela fare sempre).
Ho avuto bisogno, oltre che della competenza e dell'empatia di un medico, di comprensione e di supporto, in casa e fuori, e ho avuto la fortuna di trovarli.
La salita è ancora lunga, ma a me piace camminare, e sicuramente mi piacerà il panorama una volta passato il fiatone.
La salita è ancora lunga, ma a me piace camminare, e sicuramente mi piacerà il panorama una volta passato il fiatone.
Grazie a chi mi cammina affianco 🥰