Cari Nano Grande e Nano Piccolo,
quest'anno, da parte mia, non troverete doni materiali sotto l'albero (non vi preoccupate: ci penseranno i nonni, le zie, gli amici a riempirvi di pacchetti e pacchettini!) ma soltanto biglietti.
Principalmente biglietti aerei, per Parigi e per Bruxelles, per cominciare, ma anche per il Musée d'Orsay (lo so, scelta egoistica, visto che è il mio museo preferito).
Sono convinta, da sempre, che non esista regalo più bello di un viaggio: per stare insieme, per conoscere nuovi posti, assaggiare nuovi cibi, ascoltare lingue diverse e fotografare le infinite meraviglie che il mondo offre.
Perciò, salute e finanze permettendo, spero che la delusione di non scartare la Playstation 5 sarà compensata dall'emozione del decollo, dalla dolcezza dei macarons parigini e del cioccolato belga, dalla meraviglia della Tour Eiffel e dei canali di Bruges, dal profumo delle baguette appena sfornate.
Vi auguro che questo vi arricchisca, vi auguro di non smettere mai di imparare e scoprire, perché, citando Voltaire, "è ben difficile, in geografia come in morale, capire il mondo senza uscire di casa". Mi auguro di poterlo fare con voi, perché, citando Hans Christian Andersen, "viaggiare è vivere".